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Le novità di Android dal Google I/O 2019

Le novità di Android dal Google I/O 2019

Android è il sistema operativo più popolare al mondo, ma non lo è solo per smartphone o tablet, questo poiché le modifiche alla guida operativa del colosso Google, influenzano anche altre piattaforme come Android Auto e Android TV.

APPROFONDIMENTO: Storia e origini di Android

Quindi ecco tutte le novità che arriveranno nell’ecosistema Android entro la fine dell’anno in corso.

Android Q vuole seguire l’innovazione, la privacy e le distrazioni digitali

Mentre le versioni beta di Android Q sono disponibili già da un paio di mesi, le nuove aggiunte finora si sono concentrate principalmente su semplici miglioramenti dell’interfaccia utente, come nuovi temi/template (inclusa una modalità scura a livello di sistema) e strumenti di sviluppo come un supporto migliore per i dispositivi con flessibilità degli schermi (i nuovi foldable).

Inoltre, all’I/O 2019, Google ha fatto luce su alcune nuove funzionalità più interessanti che arrivano su Android Q quando ufficialmente sarà online dal prossimo autunno.

Google sta anche promuovendo un supporto migliore per l’apprendimento automatico sul dispositivo, in modo da poter utilizzare meglio le funzioni Smart Reply o il riconoscimento delle immagini, che non solo rende queste funzionalità più veloce ma migliora anche la privacy e la sicurezza perché nessuna delle tue informazioni lascia il tuo telefono o tablet.

Ma per assicurarti che i tuoi dati siano al sicuro, Google sta cambiando il modo in cui poter controllare e valutare quale tipo di dati vengono memorizzati sul tuo dispositivo e come vengono condivisi.

In Android Q si avrà la possibilità di condividere la posizione solo mentre un dato viene attivamente utilizzato. Ma la vera grande spinta alla sicurezza è un nuovo framework per Android OS che consente alle persone di ottenere le ultime patch di sicurezza Android over-the-air, senza mai dover riavviare il telefono.

Nel frattempo, quando si parla di “benessere digitale”, Google ha visto un enorme miglioramento nella sua capacità di aiutare le persone a rilassarsi e ad abbandonare la sensazione di essere dipendenti dalla tecnologia utilizzando funzionalità e strumenti introdotti per la prima volta in Android 9 Pie. 

Quindi, per Android Q, Google sta portando avanti questa idea con l’introduzione di “Focus Mode“, una nuova modalità in Android che consente agli utenti di nascondere o disattivare le app più distratte del dispositivo in modo da poter svolgere un lavoro. Google sta anche migliorando i controlli da parte dei genitori in modo che i questi possano impostare limiti di utilizzo anche per le singole app. Niente più subdole maratone o inseguimenti per casa.

Le novità dell’Assistente Google (Google Assistant)

Inoltre, sebbene non sia propriamente una caratteristica di Android, anche l’Assistente Google sta acquisendo alcune importanti nuove abilità, specialmente per quanto riguarda la velocità. In precedenza, ogni richiesta all’assistente richiedeva l’aiuto del cloud per riconoscere i comandi vocali.

lcune importanti nuove abilità, specialmente per quanto riguarda la velocità. In precedenza, ogni richiesta all’assistente richiedeva l’aiuto del cloud per riconoscere i comandi vocali. 

Tuttavia, scoprendo come ridurre le dimensioni della libreria di riconoscimento vocale a meno di mezzo gigabyte, Google ha reso possibile che l’Assistente sia in grado di rispondere ai comandi vocali utilizzando solamente il dispositivo, senza la necessità di eseguire il ping del cloud.

Ciò significa che la velocità delle risposte dell’Assistente non sarà più in balia della connessione di rete.

Google fornisce all’Assistente Google anche la possibilità di rispondere a più richieste senza dire “OK, Google” o “Ehi, Google” ogni volta, il che sostanzialmente riduce la velocità con cui potrai conversare con l’Assistente.

E se ciò non bastasse, l’Assistente Google ha anche una modalità di guida dedicata per ridurre al minimo le distrazioni mentre sei in auto e nuovi suggerimenti più personalizzati quando stai cercando cose come le ricette.

Android Auto ha un nuovo volto (e anche un tema dark)

Con il lancio della prima automobile con Androic Auto (nativamente installato) destinata a raggiungere il mercato in meno di un anno, Google ha deciso di dare all’intera piattaforma un nuovo look per il 2019 che rende la piattaforma di Google più immediata al primo sguardo, rendendo più facile guardare applicazioni e informazioni importanti con un semplice colpo d’occhio.

Non solo la nuova interfaccia di Android Auto ha un nuovo tema di modalità oscura per prevenire qualsiasi tipo di cecità notturna insieme a un migliore supporto per display widescreen per auto, ma c’è anche una nuova barra di navigazione che ti consente di vedere le indicazioni stradali e le cose come i controlli del telefono e le tue app preferite, tutte allo stesso tempo.

Inoltre, il centro notifiche di Android Auto è stato aggiornato per evidenziare meglio gli ultimi messaggi e avvisi, in modo che si possa decidere meglio cosa è importante in questo momento e cosa può essere ignorato fino a quando la tua corsa non è terminata.

Infine, Google ha anche ottimizzato l’avvio di Android Auto, in modo che non appena si accenda l’auto, Android Auto inizierà a riprodurre qualsiasi brano che stavi ascoltando per ultimo e far apparire la tua app di navigazione preferita. Nuovi aggiornamenti per implementare i sistemi di infotainment Android Auto compatibili più avanti questa estate

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