Google lancia l’ultima beta di Android 11

Con l’avvicinarsi del lancio di Android 11 (Easter Egg), Google ha lanciato ieri la terza ed ultima beta del suo sistema operativo mobile prima della versione stabile e definitiva che sarà disponibile per tutti. Google aveva precedentemente rimandato il programma beta di circa un mese a causa della pandemia di coronavirus.

Poiché Android 11 aveva già raggiunto la stabilità della piattaforma con Beta 2, la maggior parte delle modifiche in questa nuova versione sono principalmente solo delle leggere correzioni e ottimizzazioni. Come osservato un portavoce di Google, “questa versione beta si concentra sull’aiutare gli sviluppatori a dare gli ultimi ritocchi alle loro app mentre si preparano per Android 11, incluso l’ultimo SDK API 30 ufficiale e gli strumenti di creazione per Android Studio”.

L’unica eccezione è rappresentata da alcuni aggiornamenti all’API di tracciamento dei contatti del sistema di notifica di esposizione, che gli utenti possono ora utilizzare senza attivare le impostazioni di posizione del dispositivo. La notifica dell’esposizione è un’eccezione qui, poiché tutte le altre app Android devono avere le impostazioni di posizione attivata (e l’autorizzazione dell’utente per accedervi) per eseguire il tipo di scansione Bluetooth che Google sta utilizzando per queste API.

In definitiva, non ci sono grandi sorprese in questo rilascio, dato che questo è già stato un ciclo di anteprima piuttosto lungo. Arriviamo quindi alla conclusione che Google vuole davvero che gli sviluppatori si assicurino che le loro app siano pronte per la nuova versione, che include alcune modifiche, dalla privacy alla sicurezza, per non dimenticarsi dell’accessibilità, fattori determinanti di questi tempi e mai sottovalutati da Google stessa.

Se te la senti, e se sei un utente di Pixel 2, 3, 3a 4 (e a breve anche 4a), puoi scaricare l’ultima beta entrando a far parte nel programma Android Beta.