Sodar: L’esperimento di Google che incoraggia il distanziamento sociale attraverso AR
Dopo diversi mesi vissuti in questa pandemia, non avrai più problemi a calcolare esattamente la distanza dal prossimo, quei uno/due metri di distanza almeno. Ma se per caso hai ancora problemi a capire effettivamente questo distanziamento, e se hai in mano uno smartphone Android, Google ora ti può aiutare!
L’ultimo progetto della collezione Experiments with Google, Sodar è una semplice app basata su browser che utilizza WebXR per calcolare il distanziamento tramite la realtà aumentata. Visitando il sito in Chrome su un telefono Android verrà visualizzata l’app. Da lì dovrai puntare la fotocamera a terra e spostarla mentre il dispositivo riconosce il piano con una matrice di punti.
Sodar – use WebXR to help visualise social distancing guidelines in your environment. Using Sodar on supported mobile devices, create an augmented reality two meter radius ring around you. #hacktohelp https://t.co/Bu78QrEN9f pic.twitter.com/kufatNFDQk
— Experiments with Google (@ExpWithGoogle) May 28, 2020
Spostandosi in alto, comparirà un perimetro visivo di due metri (6,6 piedi) – la distanza raccomandata dal CDC americano (Centers for Disease Control and Prevention) per frenare la diffusione del COVID-19. L’organizzazione ha anche specificato questa distanza come all’incirca “due braccia”. L’app è probabilmente più intelligente rispetto alla vera utilità di essa. Forse un giorno, potrà ritornare utile su dispositivi come i vecchi Google Glass di tanti anni fa, se questa tipologia di tecnologia dovesse mai decollare.
Concludiamo, pensando che forse dover usare un telefono per assicurarsi del distanziamento sociale da altri soggetti, è molto meno pratico del buon senso in vecchio stile.